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S T A T U T O
1. La Società regolata dal presente statuto è denominata “Associazione Forte di Fuentes”. E’ stata costituita in Colico in data 01/02/1998 ed ha sede in Via
Dei Ciacc, 4 a Colico (LC).
2. L’associazione si pone l’obbiettivo, attraverso opere di volontariato, di
salvaguardare e valorizzare le risorse archeologiche e culturali presenti sul
territorio colichese. La società non ha fini di lucro ed è apartitica e
aconfessionale.
3. Sono soci le persone ritenute idonee a insindacabile giudizio dell’assemblea.
4. Sono organi dell’associazione: l’assemblea e il consiglio direttivo. Tutte le
cariche sono a titolo gratuito.
5. L’assemblea è l’organo sovrano dell’associazione: elegge il presidente, il
consiglio direttivo ed approva le sue delibere. E’ ordinaria e straordinaria.
L’assemblea ordinaria, convocata almeno una volta l’anno, è regolarmente
costituita con la presenza di due terzi dei soci; in seconda convocazione,
trascorso almeno un giorno e non oltre l’ottavo da quello fissato per la prima
convocazione, è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei presenti. Le
sue delibere sono assunte dalla maggioranza assoluta dei presenti aventi diritto
al voto. L’assemblea può essere convocata dal presidente o dal consiglio
direttivo. L’avviso di convocazione e l’ordine del giorno, redatti dal
segretario dell’associazione, devono essere recapitati ai soci almeno sette
giorni prima della data fissata per l’assemblea. La stessa può essere convocata
con le identiche modalità su richiesta scritta di almeno il trenta per cento dei
soci. Tale richiesta dovrà essere inoltrata al segretario che esplicherà le
formalità previste dallo statuto per la convocazione assembleare. L’assemblea è
presieduta dal presidente e, in sua assenza, dal socio con maggiore anzianità.
Egli nomina un segretario, il quale redigerà il verbale della riunione che,
approvato dai presenti, nonché sottoscritto dal presidente e dal segretario
nominato, sarà conservato presso la sede dall’associazione a disposizione dei
soci che ne vogliano prendere visione.
6. L’assemblea straordinaria è convocata con le modalità previste dall’art. 5
per deliberare le modifiche al presente statuto e l’eventuale scioglimento del
l’associazione.
7. Il consiglio direttivo che amministra l’associazione è composto da sei od
otto membri eletti tra i soci dall’assemblea che, in sede di votazione e prima
della stessa, fissa il numero dei consiglieri. Il consiglio dura in carica due
anni. Se durante il biennio uno o più consiglieri dovessero rinunciare
all’incarico, saranno sostituiti mediante cooptazione tra i votati non eletti.
Qualora si verificasse la mancanza di altri soci votati sarà l’assemblea ad
eleggere eventuali consiglieri mancanti. Alle riunioni del consiglio direttivo
possono partecipare i soci senza diritto di voto. Il consiglio direttivo nomina
tra i soci il segretario dell’associazione ed il segretario amministrativo. Il
consiglio è convocato dal presidente almeno una volta al mese; può essere
inoltre convocato su richiesta di almeno un terzo dei consiglieri. E’
validamente costituito con la presenza della metà più uno dei propri membri e
delibera a maggioranza assoluta dei presenti. Lo svolgimento della riunione è
verbalizzato dal segretario che lo sottoscrive congiuntamente al presidente.
Tale verbale sarà tempestivamente reso noto all’assemblea ed affisso all’albo
per almeno otto giorni. L’ordine del giorno deve essere comunicato ai
consiglieri almeno tre giorni prima della data fissata per la convocazione.
8. Il presidente, eletto dall’assemblea, rappresenta l’associazione, stipula e
sottoscrive i contratti che la riguardano, convoca e presiede le riunioni del
consiglio; è socio a tutti gli effetti ed ha diritto di voto sia in assemblea
che in consiglio. In caso di assenza temporanea sarà sostituito dal consigliere
con maggiore anzianità tranne che nei casi di cui all’art. 5.
9. Il segretario dell’associazione redige, previo accordo con il presidente,
l’ordine del giorno delle riunioni del consiglio, il verbale delle predette
riunioni, l’ordine del giorno e gli avvisi di convocazione, da recapitare ai
soci, delle assemblee ordinaria e straordinaria. Cura inoltre la corrispondenza
e l’archivio dell’associazione.
10. Il segretario amministrativo cura la contabilità associativa, la
conservazione dei giustificativi di spesa, sottoscrive con il presidente i
mandati e le altre disposizioni di pagamento, predispone i bilanci annuali in
sede preventiva e consuntiva da sottoporre, previa approvazione del consiglio,
all’esame dell’assemblea. Può con approvazione del consiglio avvalersi della
consulenza di un professionista.
11. I soci che con il loro comportamento recassero danno all’associazione
saranno responsabili nei confronti della stessa. Spetta al consiglio direttivo,
senza ratifica assembleare, intervenire nei confronti dei soci che non
rispettino i loro doveri con il richiamo, la sospensione temporanea dalle
attività sociali e, nei casi più gravi, con l’espulsione dall’associazione.
Analoghi provvedimenti saranno presi nei confronti del presidente e dei
consiglieri qualora assumano iniziative e comportamenti che danneggino
l’associazione sia materialmente che a livello di immagine.
12. Il materiale promozionale e divulgativo prodotto dall’associazione rimane di
proprietà della stessa.
13. Costituiscono entrate dell’associazione gli eventuali incassi delle
manifestazioni nonché ogni versamento ricevuto da persone o enti; tali entrate
saranno utilizzate esclusivamente per fini associativi sulla base del bilancio
preventivo annuale approvato dall’assemblea. Il patrimonio associativo, in caso
di scioglimento della società, sarà destinato ad altri enti o persone secondo le
decisioni dell’assemblea. Se al momento dello scioglimento dell’associazione
risultasse un passivo di bilancio, lo stesso sarà coperto con quote equivalenti
dalla totalità dei soci.
14. L’associazione prevede la possibilità di attivarsi, presso gli organi di
Stato competenti, per ottenere le necessarie autorizzazioni al fine di poter
ottenere concessioni governative o licenze amministrative per gestire, anche a
livello commerciale, eventuali attività di carattere turistico e culturale.
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